Malinconia la vita mia struggi terribilmente; e non v’è al mondo, non c’è al mondo niente che mi divaghi. Niente, o una sola casa. Figliola, quella per me saresti. S’apre una porta; in tue succinte vesti entri, e mi smaghi. Piccola tanto, fugace incanto di primavera. I biondi riccioli molti nel berretto ascondi, altri ne […]

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Emerge Il tuo ricordo dalla notte in cui sono. Il fiume congiunge al mare il suo lamento ostinato. Abbandonato come le banchine all’alba. È l’ora di partire, oh abbandonato! Piovono sul mio cuore fredde corolle. Oh sentina di macerie, feroce covo di naufraghi! In te si accumularono le guerre e i voli. Da te spiegarono […]

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Guardo le acque e le canne di un braccio di fiume e il sole dentro l’acqua. Guardavo, ero ma sono. La melma si asciuga fra le radici. Il mio verbo è al presente. Questo mondo residuo d’incendi vuole esistere. Insetti tendono trappole lunghe millenni. Le effimere sfumano. Si sfanno Impresse nel dolce vento d’Arcadia. Attraversa […]

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Credo che potrei andarmene a vivere con gli animali, così placidi sono e dignitosi. lo mi soffermo e li guardo a lungo e ancora li guardo. Non sudano né – lamentano la loro condizione, non giacciono svegli nell’ombra a piangere i loro peccati, non mi fanno venire la nausea discutendo dei Ioro doveri, nessuno è […]

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E te, leggiadra Venere, Te canteremo ancora, O Dea, più fresca e rosea Della serena Aurora. Te, cui le Grazie morbide Sieguon coi biondi Amori, Te, che tra Giuno e Pallade Avesti i primi onori. Ma non avrai di giubilo Canti, vezzosa Dea; Suoni giocosi ed ilari La cetra un dì spargea; Or già non […]

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Fanciullo formidabile: soldato dell’Alpi e tu mi chiedi ch’io celebri il tuo gesto in versi miei! Non trovo ritmi – oimè! – non trovo rime così come vorrei al tuo gesto sublime! Ma sai tu quanto sia bello il tuo gesto, simbolica la spoglia dell’aquila regale che t’offerse l’Altissimo – redento! – a guiderdone della […]

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