Se io potrò impedire di Emily Dickinson
Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi non avrò vissuto invano Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido non avrò vissuto invano
Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi non avrò vissuto invano Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido non avrò vissuto invano
Quanto è bella giovinezza che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza. Questo è Bacco e Arianna belli, e l’un dell’altro ardenti; perché ‘l tempo fugge e ‘nganna, sempre insieme stan contenti: Queste ninfe e altre genti sono allegre tuttavia: Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è […]
Settembre, andiamo. È tempo di migrare. Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori lascian gli stazzi e vanno verso il mare: scendono all’Adriatico selvaggio che verde è come i pascoli dei monti. Han bevuto profondamente ai fonti alpestri, che sapor d’acqua natia rimanga né cuori esuli a conforto, che lungo illuda la lor sete in […]
Da le vette de l’Etna fumanti Ben ti levi, o facella di guerra: Su le tombe de’ vecchi giganti Come bella e terribil sei tu! Oh, trasvola! per l’itala terra Corri, ed empi d’incendio ogni lido! Uno il core, uno il patto, uno il grido: Né stranier né oppressori mai piú! O seduti ne gli […]
Il poeta, o vulgo sciocco, Un pitocco Non è già, che a l’altrui mensa Via con lazzi turpi e matti Porta i piatti Ed il pan ruba in dispensa. E né meno è un perdigiorno Che va intorno Dando il capo ne’ cantoni, E co ‘l naso sempre a l’aria Gli occhi svaria Dietro gli […]
Qual da gli aridi scogli erma su ‘l mare Genova sta, marmoreo gigante, Tal, surto in bassi dí, su ‘l fluttuante Secolo, ei grande, austero, immoto appare. Da quelli scogli, onde Colombo infante Nuovi pe ‘l mar vedea mondi spuntare, Egli vide nel ciel crepuscolare Co ‘l cuor di Gracco ed il pensier di Dante […]
Tu parli; e, de la voce a la molle aura lenta cedendo, si abbandona l’anima del tuo parlar su l’onde carezzevoli, e a strane plaghe naviga. Naviga in un tepor di sole occiduo ridente a le cerulee solitudini: tra cielo e mar candidi augelli volano, isole verdi passano, e i templi su le cime ardui […]
Oggimai che ritornati Son di moda e stinchi ed ossa E né pure gl’impiccati Son sicuri ne la fossa, Anche a voi la quiete spiace, Fra’ Giovanni de la Pace? Bravo Nanni, la persona Rilevata su bel bello, Una santa pedatona Voi menaste ne l’avello E gridaste — Giuraddio! S’è cosí, ci sono anch’io. Su […]
Ti vidi piangere: la grande lacrima lucente Coprì quell’occhio azzurro E poi mi parve come una viola Stillante rugiada. Ti vidi sorridere: la vampa di zaffiro Accanto a te cessò di brillare; Non poteva eguagliare i raggi che affollavano Vividi quel tuo sguardo. Come le nubi dal sole lontano Ricevono un colore intenso e caldo […]
“È l’ora in cui s’ode tra i rami La nota acuta dell’usignolo; È l’ora in cui i voti degli amanti Sembrano dolci in ogni parola sussurrata E i venti miti e le acque vicine Sono musica all’orecchio solitario. Lieve rugiada ha bagnato ogni fiore E in cielo sono spuntate le stelle E c’è sull’onda un […]