La bambina schiacciò con il sasso la mantide. A scatti moveva la testa. Dal ventre una frittata di seme una chiazza di pasti consumati. Le mandibole mordevano. i coltelli delle zampe recidevano aria. Una metà d’insetto s’adempìva.Franco Fortini- '«In memoria III»' Scopri o riscopri l’autore

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Guardo le acque e le canne di un braccio di fiume e il sole dentro l’acqua. Guardavo, ero ma sono. La melma si asciuga fra le radici. Il mio verbo è al presente. Questo mondo residuo d’incendi vuole esistere. Insetti tendono trappole lunghe millenni. Le effimere sfumano. Si sfanno Impresse nel dolce vento d’Arcadia. Attraversa […]

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Quando da qui si guarda l’età del passato veramente diventa possibile l’amore. Mai così belli i visi e veri i pensieri come quando stiamo per separarci, amici. Esercizio della ragione e sentimento sono due cose e vivacemente si legano come la rosa è forma di mente e stupore.Franco Fortini- '«Ultime sulle rose»' Scopri o riscopri […]

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Suona, trionfa nella mente, questo verbo vivo che Egmont fra stendardi misura. Trombe, corni! La smisurata natura esulta nel suo gesto. La smisurata natura delle pietre tedesche beati demoni ci tesero – acque di popoli, selve di storia, spazi aperti a noi, di tempesta. Ma nella mente resta il grido agro del vecchio che chiude […]

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Un grande temporale per tutto il giorno si è attorcigliato sui tetti prima di rompere in lampi, acqua. Fissavo versi di cemento e di vetro dov’erano grida e piaghe murate e membra anche di me, cui sopravvivo. Con cautela, guardando ora i tegoli battagliati ora la pagina secca, ascoltavo morire la parola d’un poeta o […]

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